SIMPOSIO IN ONORE DI LAURA D’ODORICO
In occasione del congresso annuale dell’Associazione Italiana di Psicologia, si è tenuto a Padova il 29 settembre un simposio in onore di Laura D’Odorico, promosso da CLASTA.
Il simposio, intitolato Child development as an inter-individual process: a symposium on typical and atypical communicative-linguistic development and beyond in honor of Laura D’Odorico, ha inteso ripercorrere l’eredità scientifica di Laura, grazie al coinvolgimento delle sue allieve e dei suoi allievi e di coloro che, negli anni, hanno collaborato con lei più da vicino, ricordando l’apporto fondamentale di Laura nella costituzione della nostra Associazione e riprendendo i punti cardine della prospettiva, sia teorica, sia metodologica, che l’hanno accompagnata in tutto il suo lavoro di ricerca.
Le tematiche dei lavori presentati hanno spaziato dall’input linguistico indirizzato ai bambini nati pretermine e a quelli con impianto cocleare, alle abilità comunicativo-gestuali dei late talkers, alla competenza narrativa, con un focus particolare sui bambini con trisomie dei cromosomi sessuali, sino all’analisi dell’impatto, sullo sviluppo cognitivo e socio-emotivo, di alcuni fattori che hanno caratterizzato i contesti educativi durante la pandemia. Questa molteplicità di temi e prospettive testimonia, senza alcun dubbio, il grande lascito di Laura e quanto esso venga portato avanti e sviluppato anche dai ricercatori e dalle ricercatrici più giovani.
L’evento, particolarmente partecipato e a cui erano presenti molti/e soci/e CLASTA, ha certamente rappresentato un momento di riflessione importante su alcuni aspetti cruciali per lo studio dello sviluppo comunicativo-linguistico e, più in generale, dello sviluppo infantile; aspetti che sono stati ben evidenziati e analizzati da Fabia Franco, della Middlesex University, che ha assunto il ruolo di discussant.
Allo stesso tempo, il simposio ha anche rappresentato una piacevole occasione di incontro tra amici e amiche che molto hanno condiviso con Laura, in momenti e per motivi diversi, a cui va il nostro pensiero, con affetto e infinita gratitudine.
A cura di Nicoletta Salerni
